MPB!
Antonio Carlos Jobim diceva che ” la tristezza e la nostalgia hanno la stessa dignità della felicità, perché condividono la stessa bellezza”. La musica popolare brasiliana ( o MPB) dall’inizio del XX secolo ad oggi e’ intrisa di questi sentimenti e stati d’animo quasi viscerali che ne caratterizzano il popolo: dalla “tristeza” alla “felicitade”, dalla “saudade” ( nostalgia ) allo “choro” (pianto). Priva di rabbia o voglia di ribellione, racconta più spesso lo struggimento per la terra, la natura, la storia, con grande poesia, uso di luoghi comuni, ironia e molto divertimento. Il canto eclettico di Paola Arnesano si sposa a tutto questo, accompagnato dalla maestria del fisarmonicista Vince Abbracciante, che ricorda la fisarmonica come lo strumento storico della musica popolare brasiliana. Attraverso contaminazioni personali che non alterano la dignità dello stile raccontano “o choro”, “o baiao”, ” o samba”, “a bossanova “, da Pixinguinha a Gonzaga, da Sivuca a Gismonti, da Barroso a Buarque.
TANGO!
Un vero artista può definirsi tale quando è cosmopolita, parafrasando il “Secolo dei Lumi”. Il musicista che non chiude le sue porte della percezione vive appieno il suo personale viaggio sonoro, lasciandosi trasportare dal coinvolgimento e dalla viva impressione che differenti panorami musicali possono portare al suo estro. Un romanzo di formazione continuo, che illimitatamente sfaccetta la ricercatezza del suono interiore e dona all’ascoltatore il frutto delle proprie passioni.
Paola Arnesano riesce sempre nell’impresa di costruirsi, trasformarsi e reinventarsi. Ormai celebre ovunque con la sua corposa e versatile vocalità, dal jazz alla bossa nova, dalla musica etnica a un progetto dedicato ai Police (pubblicato dalla Four) e, non a caso, vincitrice dell’Italian Jazz Awards 2009. Con “Tango” si rimette in gioco esplorando al meglio latitudini musicali di difficile interpretazione ed esecuzione: il Rio della Plata, l’Argentina e l’Uruguay. Dal tango milonguero di Carlos Gardel a quello nuevo di Astor Piazzolla il disco è un’altalena emotiva di dinamiche, recitativo di storie di passione e sensualità, di sofferenze e dolori (non a caso il tango fu anche opera di molti immigrati italiani), sublimazione musicale di sentimenti estrinsecati dalla pasión di un genere musicale senza tempo e così altamente evocativo e immaginifico.
Ad accompagnarla nel suo cammino il superbo fisarmonicista Vince Abbracciante, giovane, talentuoso e dotato di una tecnica e di una sensibilità straordinarie, doti imprescindibili per uno strumento di difficile approccio e impossibile da suonare con disaffezione. Vince crea un interplay romantico, nel senso letterario del termine, tra intensità e contrappunti trasognanti, silenzi e ritmiche piene e vivaci. Ancora un saliscendi emozionale che ben s’incastra con le intenzioni di Paola.
Paola Arnesano – voce
Vince Abbracciante – fisarmonica